lunedì 30 ottobre 2017
Proverbi italiani sull'amicizia
Al bisogno si conosce l'amico.
Ama l'amico tuo col vezzo e col vizio suo.
Amici a scelta, e parenti come sono (ovvero come uno gli ha).
Amici cari e borsa del pari.
Amici cari, patti chiari, e borsa del pari.
Amici da starnuti, il più che tu ne cavi è un Dio t'aiuti.
Amici di buon giorno, son da mettere in forno.
Amici di profferta assai si trova.
Amici e muli falliscono nell'adoprarli.
Amici invan cerchiam che sian perfetti, io sopporto i tuoi, tu sopporta i miei difetti.
Amici, oro, e vin vecchio son buoni per tutto.
Amicizia da bagno, dura pochi dì.
Amicizia di genero, sole d'inverno.
Amicizia di grand'uomo e vino di fiasco, la mattina è buono e la sera è guasto (e anche Amor di servitore o di donna e vin di fiasco ecc.).
Amicizia riconciliata è una piaga mai saldata.
Amicizia stretta dal vino non dura da sera a mattino.
Amico beneficato, nemico dichiarato.
Amico certo, si conosce nell'incerto.
Amico di buon tempo mutasi col vento
Amico di montagna chi lo perde vi guadagna.
Amico di tutti e di nessuno, è tutt'uno.
Amico di ventura niente vale (o briga) e poco dura.
Amico e vino vogliono essere vecchi.
Amico mio cortese, secondo le entrate, fate le spese.
Amico riconciliato e non vendicato, è bastone dopo (o dietro) l'uscio.
Amico vecchio e casa nuova.
Batti il villano, e saratti amico.
Buona amistà è un altro parentà.
Buono è l'amico e buono il parente, ma trista la casa dove non si trova niente.
Calamità scopre amistà.
Casa di terra, caval d'erba, amico di bocca, non vagliono il piede d'una mosca.
Cattivo amico, pessimo marito.
Chi cade in povertà, perde ogni amico.
Chi dà a credenza spaccia assai, perde l'amico e denar non ha mai.
Chi è diverso nell'oprare, non può molto amico stare.
Chi è gran nemico, è anche grande amico.
Chi è misero mendico provi tutti e poi l'amico.
Chi è misero o mendico, provi tutti e poi l'amico.
Chi manca a un sol amico, molti ne perde.
Chi non ha amico o germano, non ha forza in braccio né in mano.
Chi non sa fingersi amico, non sa essere nemico.
Chi offende l'amico non la risparmia al fratello.
Chi sempre prende e niente dona, l'amore dell'amico lo abbandona.
Chi sta fermo in casi avversi, buon amico può tenersi.
Chi trova un amico trova un tesoro.
Chi visita nelle nozze e non nell'infermità, non è amico in verità.
Chi vuol conservare un amico, osservi tre cose: l'onori in presenza, lo lodi in assenza, l'aiuti ne' bisogni.
Chi vuol fare onore all'amico, ciccia di troja e legna di fico.
Chi vuole amici assai, ne provi pochi.
Chi vuole conservare un amico, l'onori in presenza, lo lodi in assenza, l'aiuti nel bisogno.
Cogli amici non bisogna andar co' se in capo.
Con ognun fa' patto, coll'amico fanne quattro.
Cuor sincero, amico vero.
Dagli amici mi guardi Iddio, ché dai nemici mi guardo io.
Di' all'amico il tuo segreto, e' ti terrà il piè sul collo.
Donna che ha molti amici, ha molte lingue mordaci.
Dove due amici si incontrano Dio fa da terzo.
Dove due amici s'incontrano, Dio gli fa da terzo (o v'entra per terzo).
Dove vi son figliuoli non vi son parenti né amici.
E' bene aver degli amici per tutto.
e l'amico un muro, ma che abbia il suo uscio.
E' male amico chi a sé è nemico.
Esempi e benefici fanno gli amici.
Essere l'amico del giaguaro.
Gli amici e gli avvisi aiutano fare le faccende.
Gli amici hanno la borsa legata con un filo di ragnatela.
Gli amici sono buoni in ogni piazza.
Grande amicizia genera grand'odio.
I falsi amici corrono con le lepri e cacciano con i cani.
I libri parlano allo spirito, gli amici al cuore, il cielo all'anima e tutto il resto agli orecchi.
I libri, come gli amici, devono essere pochi ma buoni.
I veri amici son come le mosche bianche.
Il Francese per amico, ma non per vicino, se tu puoi.
Il nemico, pensa che può diventarti amico.
In casa dell'amico ricco sempre ammonito; in quella dell'amico povero, sempre lodato.
In tempo de' fichi non si hanno amici.
La fortuna fa le amicizie e la disgrazia le prova.
La musica ne' dissimili, e l'amicizia ne' simili.
L'amicizia è una fortuna se è nata in "buona" luna.
L'amicizia si dee sdrucire, non istracciare.
L'amicizia si fanno in prigione.
L'amico accenna e non balestra.
L'amico certo si conosce nell'incerto.
L'amico dev'essere come il denaro.
L'amico di ventura molto briga e poco dura.
L'amico non è conosciuto finché non è perduto.
Le amicizie devono essere immortali, e le inimicizie mortali.
L'oro s'affina al fuoco e l'amico nelle sventure.
Meglio perder l'amico che un bel detto.
Mercanzia non vuole amici.
Montanini e gente acquatica, amicizia e poca pratica.
Né amico riconciliato, né pietanza due volte cucinata.
Ne' pericoli si vede chi d'amico ha vera fede.
Nel bisogno si riconosce il vero amico.
Nel volerti giovar, lo stolto amico ti nuoce più d'ogni crudel nemico.
Nelle corti, la carità è tutta estinta, né si trova amicizia se non finta.
Non c'è miglior specchio dell'amico vecchio.
Non c'è schiavo più legato, che all'amico l'obbligato.
Non è amico in verità chi ti visita nelle nozze e non nelle infermità .
Ognuno è amico di chi ha buon fico.
Parla all'amico come se avesse a diventar nemico.
Patti chiari, amici cari (oppure amicizia lunga).
Peggio è l'invidia dell'amico che l'insidia del nemico.
Per amistà conservare, muri bisogna piantare.
Per far un amico basta un bicchier di vino, per conservarlo è poca una botte.
Per un bel detto si perde un amico.
Prima di scegliere l'amico bisogna averci mangiato il sale sett'anni.
Quando il villano è sul fico, non conosce né parente né amico.
Quattrini e amicizia rompon le braccia alla giustizia.
Ricco, nobile e dotto come sei, io non ti voglio fra gli amici miei .
Se trovi un amico nuovo non obliar l'antico.
Se vuoi che l'amicizia si mantenga fai che un paniere vada e l'altro venga.
Se vuoi che l'amicizia si mantenga, che una sporta vada e che un'altra venga.
Servire e non gradire, aspettare e non venire, stare a letto e non dormire, aver cavallo che non vuol ire e servitore che non vuole obbedire, esser in prigione e non poter fuggire, essere ammalato e non poter guarire, smarrir la strada quando un vuol ire, stare alla porta quando un non vuol aprire, avere un amico che ti vuol tradire, son dieci doglie da morire.
Si può vivere senza fratelli ma non senza amici.
Si sta più amici a stare un po' lontani.
Sol di parole amico, non vale un fico.
Trova un amico e troverai un tesoro, dice la Bibbia e son parole d'oro.
Un buon libro è un buon amico.
Un nemico è troppo e cento amici non bastano.
Una berretta manco o più, è un quattrino di carta l'anno, poco ti costano, e amici ti fanno.
Val più avere amici in piazza, che danari nella cassa.
Val più un amico che cento parenti.
Vuol dire: lasciarsi la sua libertà, ciascuno; fabbricare fra te.
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