Nella trasformazione dal discorso diretto a quello indiretto, il verbo VENIRE diventa ANDARE.
Esempi:
"Puoi venire a casa mia quando vuoi".
► Mi disse che potevo andare a casa sua quando volevo.
"Carlo e Lucia vengono a pranzo da me."
► Dice che Carlo e Lucia vanno a pranzo da lui/lei stasera.
"Verrò a trovarti con il treno perché è più comodo."
► Dice che andrà da lui/lei con il treno perché è più comodo.
Ma quando è lo stesso narratore a riferire quel che ha detto quest'osservazione non vale:
Ho detto a Lucia: "Puoi venire a casa mia quando vuoi."
► Ho detto a Lucia che poteva venire a casa mia quando voleva.
Il verbo VENIRE non cambia quando non è usato come un verbo di moto in espressioni idiomatiche come venire a sapere, venire in mente, venire al dunque o quando esprime l'origine.
"Ragazzi, veniamo al dunque!"
► Invitò i ragazzi a venire al dunque.
"Mi è venuto in mente solo adesso!"
► Disse che gli era venuto in mente solo allora.
"Molti studenti vengono dalla Francia."
► Il professore disse che molti studenti venivano dalla Francia.
Uso dei verbi ANDARE e VENIRE
La nonna disse al nipotino: "Verrai a trovarmi domani?"
► La nonna disse al nipotino se sarebbe andato a trovarla l'indomani.
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