mercoledì 5 dicembre 2018

L’aggettivo MIGLIORE è il comparativo di "buono": più buono = migliore.  Come tutti gli aggettivi, può precedere o seguire un sostantivo. La mia migliore amica si chiama Stefania. Il tiramisù di mia madre è il migliore del mondo! Giorgio è il nostro migliore studente. L’avverbio MEGLIO è il comparativo di “bene”: più bene = meglio. Guida meglio, per favore! Ho mal di stomaco. Mio padre cucina meglio di me. Comportatevi meglio! (adsbygoogle...

domenica 25 novembre 2018

L'espressione tant'è vero che si usa per avvalorare quanto è stato detto precedentemente, portando nuove ragioni.  Esempi: Non sapeva ancora nulla, tant'è vero che (= prova ne sia che) ha continuato a lavorare come prima. Non mi aspettavo una tua visita, tant'è vero che (= infatti) stavo per uscire. Non sapevo nulla, tant'è vero che sono partito ugualmente. Ti assicuro che quando sono uscito pioveva, tant'è vero che ho preso...

giovedì 15 novembre 2018

Nuovo Contatto è un corso di lingua e civiltà italiana per stranieri che copre i livelli da A1 a C1. Ogni volume del corso si articola in: manuale per lo studente, sezione di esercizi, appendice di sintesi grammaticale. Si caratterizza per: 1) approccio lessicale: un'attenzione costante e strutturata allo sviluppo del lessico 2) a ricchezza dell'input, per favorire anche l'apprendimento passivo attraverso attività in cui lo studente è concentrato...

sabato 10 novembre 2018

Un solido punto di riferimento per la lingua che cambia. La nuova grammatica di Luca Serianni e di alcuni tra i più autorevoli studiosi della linguistica italiana coniuga una trattazione esauriente e precisa con le esigenze dell’insegnamento scolastico. Il volume-base di Lingua comune comprende le parti sulla morfosintassi e sulle strutture della lingua e del testo. La trattazione si intreccia con l’ampia dotazione di esercizi di riconoscimento,...

lunedì 5 novembre 2018

Nella punteggiatura, i due punti hanno la funzione di spiegare, chiarire, dimostrare quello che è stato affermato nelle frasi precedenti. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Se ti piace il lavoro di "Impariamo l’italiano" considera la possibilità di farci una piccola donazion...
In italiano. Il corso. Livello B2-C1. di Gaia Chiuchiù e Angelo Chiuchiù Affresco italiano C1. Corso di lingua italiana per stranieri di Maurizio Trifone, Antonella Filippone e Andreina Sgaglione Nuovo Magari C1/C2 di Alessandro De Giuli, Carlo Guastalla e Ciro Massimo Naddeo Nuovo Contatto C1. Corso di lingua e civiltà italiana per stranier...

mercoledì 19 settembre 2018

Pensare di Decidere, progettare:    Sto pensando di cambiare casa.    Ho pensato di partire domani.    Non pensavo di farti del male.Avere un'opinione su qcn. o qco.:    Chissà cosa penserà di voi!    Pensa di essere il più furbo. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});I migliori libri per imparare l’italiano Pensare...

domenica 9 settembre 2018

Tanti italiani hanno dubbi quando devono scrivere CE LO oppure CE L'HO. Dopo aver letto questa spiegazione, se li avevi anche tu, non li avrai più. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); View this post on Instagram CE LO, C'È LO oppure CE L'HI? A post shared by Impariamo l'italiano! 🎗 (@impariamoitaliano) on Jun 25, 2019 at 11:01am PDT...
Tanti italiani hanno dubbi quando devono scrivere CE NE oppure CE N'È. Dopo aver letto questa spiegazione, se li avevi anche tu, non li avrai più. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); View this post on Instagram CE NE oppure CE N'È? A post shared by Impariamo l'italiano! 🎗 (@impariamoitaliano) on Jun 25, 2019 at 10:58am PDT...
Tanti italiani hanno dubbi quando devono scrivere CE oppure C'È. Dopo aver letto questa spiegazione, se li avevi anche tu, non li avrai più. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); View this post on Instagram CE oppure C'È? A post shared by Impariamo l'italiano! 🎗 (@impariamoitaliano) on Jun 25, 2019 at 11:00am PDT...

domenica 2 settembre 2018

1. Complemento di luogo di dove: Questo aereo viene dagli Stati Uniti. Il treno è partito da Roma. Trasferirsi dall’America in Europa. 2. Completo d’origine o provenienza: Il catalano deriva dal latino. Il Po nasce dal Monviso. Discende da una famiglia illustre. Il marmo si estrae dalle cave. Apprendemmo la notizia dai giornali. Santa Caterina da Siena. Leonardo da Vinci. 3. Completo di separazione o allontanamento: I monti Urali dividono...

venerdì 17 agosto 2018

Giving opinions in Italian Esprimere la propria opinione A post shared by Impariamo l'italiano! 🇮🇹 (@impariamoitaliano) on Aug 17, 2018 at 4:22am PDT A post shared by Impariamo l'italiano! 🇮🇹 (@impariamoitaliano) on Aug 17, 2018 at 10:18am PDT (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); A post shared by Impariamo l'italiano! 🇮🇹 (@impariamoitaliano) on Aug 17, 2018 at 12:52pm PDT...

domenica 24 giugno 2018

Le proposizioni subordinate aggiuntive aggiungono un'informazione addizionale a ciò che è detto nella proposizione reggente. Sono introdotte dalle espressioni OLTRE A e OLTRE CHE + nome o verbo all'infinito, presente o passato.Oltre a cantare bene, è anche una brava ballerina.Oltre che leggere, dovresti anche ripetere.Oltre a essere un grande scrittore, fu anche un ottimo traduttore.Oltre a non lavorare, fa anche il prepotente.Oltre a questo appartamento,...

martedì 19 giugno 2018

Le frasi limitative introdotte da per quanto... possono essere seguite dall'indicativo o dal congiuntivo: Piero è stato via tutta la settimana per quanto ne so. Per quanto ne sappia, Maria era contenta di questo accordo. Per quanto ne so, non è successo nulla. Per quanto ne sappia, tutte le farmacie sono chiuse. L’uso del congiuntivo è molto più tipico del linguaggio formale. Se, invece, queste frasi sono introdotte da che, si usa solo il modo...

lunedì 18 giugno 2018

Usiamo andare a trovare quando si fa visita ad una persona: Sono andato a trovare la nonna. In autunno andrò a trovare i miei amici tedeschi. È da tempo che non vado a trovare i miei cugini. Quando ci rechiamo in un luogo, lo visitiamo: Voglio visitare la Germania. L'estate scorsa ho visitato Berlino. Vorrei visitare la Galleria degli Uffizi. Quando un dottore esamina un malato, lo visita: Sono stato visitato dal dottor Rossi. Non mi sono ancora...

sabato 16 giugno 2018

Per indicare un’ipotesi si può usare anche se + congiuntivo. In questo caso, anche se equivale a ammesso pure che o quandanche:Anche se avesse la febbre, andrebbe a lavorare.Anche se venissi con noi, non ti farebbero entrare.Anche se glielo dicessi io, non mi ascolterebbe.Anche se lavorassi fino a notte, non riuscirei comunque a finire in tempo.Anche se fossi single, la vita sarebbe comunque bella.Anche se fosse così, cosa ci sarebbe di strano?Anche...

lunedì 11 giugno 2018

Le congiunzioni causali denotano la ragione per cui si fa o si dice una cosa. Prendi l'ombrello perché potrebbe piovere. Siccome pioveva siamo tornati a casa. Poiché è tardi non le telefono. Giacché me lo chiedi, vieni pure con me. Dato che si deve fare, è meglio cominciare subito. Sbrigati, che è tardi. Se lo sapevi perché non me lo hai detto? Dal momento che le cose stanno così me ne vado. Puoi sederti, visto che sei qui. (adsbygoogle = window.adsbygoogle...

sabato 9 giugno 2018

 Connettivi condizionaliIntroducono una condizione, una restrizione, un limite al realizzarsi dell'azione espressa dal verbo della frase principale:a condizione che, sempre che, a patto che, soltanto se,qualora, ammesso che, posto che, concesso che, purché (F)se, casomai, semmai, nell'eventualità che, nell'ipotesi che,laddove, ove (F)(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});ti raggiungerò a condizione che non piova puoi farcela, sempre...

giovedì 7 giugno 2018

Le congiunzioni conclusive legano due proposizioni, sottolineando che la seconda è la conclusione logica della prima. Ho perso la scommessa, dunque pagherò. Ho scritto in fretta, quindi non badare troppo allo stile. Non hai voluto seguire i miei consigli; ebbene, questo è il risultato. Ho bisogno di aiuto, perciò ti ho chiamato. Sono stanco, pertanto non esco. Ho studiato molto, allora ho deciso di farmi un giro. È piovuto tutto il giorno,...

lunedì 4 giugno 2018

 Il verbo correre richiede l'ausiliare ESSERE quando si intende dare risalto alla meta da raggiungere: Sono corsa a casa. Sono corso subito. I pompieri sono corsi a spegnere l'incendio. Sono corsa a vedere il telegiornale. Il sudore gli è corso sulla fronte. È corso (= passato) un anno prima che avessimo sue notizie. Sono corse parole grosse tra di loro. Richiede l'ausiliare AVERE quando si pone l'accento sull'azione in sé e nel significato...
Tradizionalmente (nella lingua più sorvegliata) il verbo vivere si coniuga con l’ausiliare essere nell'uso intransitivo: Sono vissuto qui a lungo. Il nonno è vissuto fino a novant'anni. La sua fama è vissuta a lungo. Lo zio è vissuto (per) molti anni in Norvegia. Nell'uso transitivo, vivere prende l’ausiliare avere: Ho vissuto momenti di gioia. Hanno vissuto giornate indimenticabili. Gli è stato così vicino che ha vissuto le sue gioie e i suoi...

martedì 29 maggio 2018

A fianco è una locuzione avverbiale: Ho messo a fianco due letti. Negli scacchi, l’alfiere è a fianco del re e della regina. Non fa niente, basta che tu mi stia a fianco. Affianco è una forma del verbo affiancare: Ti affianco per facilitare il tuo sviluppo. Vi affianco per ottimizzare la presenza online della vostra azienda. Ti affianco per farti raggiungere i tuoi obbiettivi.  (adsbygoogle...

giovedì 24 maggio 2018

Il fine equivale a “lo scopo”, “l’intenzione”, “il proposito”: Cosa pensi del motto “il fine giustifica i mezzi”? Queste informazioni hanno un fine divulgativo. Te lo dico al fine di metterti in guardia. La fine equivale a “il finale”, “l’esito”, “il risultato”: Alcuni credono che la fine del mondo sia vicina. Andrò in vacanza prima della fine di luglio. La fine del romanzo è triste. Quale sarà la fine della tua domanda di sussidio? (adsbygoogle...
L’avverbio anzi si usa sempre dopo una frase di senso negativo col significato di invece o al contrario: Quell'albergo non era brutto, anzi mi piaceva. Non è questo che intendevo dire, anzi intendevo esattamente il contrario. Non è cattivo, anzi! La congiunzione anziché significa invece di o piuttosto che: Anziché cucinare, perché non andiamo in pizzeria? Le regalerò un libro anziché un profumo. Anziché andare a piedi, decise di chiedere un...

mercoledì 23 maggio 2018

Si sente dire: Da quando sono piccolo, mangio sempre la frutta alla fine del pasto. Amo il mare da quando sono piccola. A meno che non siamo un bambino di sette anni che continua ad essere bambino oppure un adulto con complesso di Peter Pan, è preferibile dire: Da quando ero piccolo, mangio sempre la frutta alla fine del pasto. Amo il mare fin da piccola. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});...

venerdì 19 gennaio 2018

I verbi servili (o modali) sono dovere, potere, volere. Questi verbi reggono l'infinito di un altro verbo, del quale indicano una particolare "modalità" (rispettivamente, la necessità, la possibilità, la volontà): sono dovuto tornare (necessità)non ho potuto aiutarlo (possibilità) Tiziana vuole dormire (volontà) A sottolineare lo stretto legame tra il verbo servile e il verbo che lo segue, il primo ha per lo più l'ausiliare del secondo: sono...
Impariamo italiano!